lunedì 24 novembre 2008

e poi dicono che te prendono in giro

Il povero Berluska deve avere nostalgia o necessità di riproporci un editto Bulgaro, magari potenziato e migliorato per evitare che poi uno tignoso come Santoro riesca in soli 4 anni a tornare a condurre una trasmissione TV.

E allora ultimamente se la prende con i troppi comici che lo prendono in giro. Guzzanti, Fiorello, Letizzetto, Crozza, Luttazzi, Grillo, sono tutti (troppo) impegnati a sfotterlo, e qualcuno osa farlo anche dalla televisione RAI, dimostrando quanto sia fuori controllo.

Conoscendo il personaggio, quando ripete per più di due volte un argomento allora ne sta preparando qualcuna grossa. Certo deve convincere la parte dell'elettorato cresciuta a Gabibbo e Bagaglino, che potrebbero diventare suoi oppositori solo perchè le battute della Guzzanti sono migliori di quelle dei Fichi D'India,deve essere coltivata, ma lì sarebbe bastato il cucù fatto alla Merkel.

E allora forse dovremmo cominciare a prepararci ad una nuova ondata di epurazioni. Bhè poco male, mi viene da pensare: la televisione già non la guardo, così neanche il dubbio mi viene di aver perso qualcosa.
E poi veramente pensiamo che questo sia un paese dove, a parte un paio di anomalie (sempre più controllate), esistono giornalisti, ancor prima che una libertà di stampa??

Per fugare qualsiasi dubbio:
http://www.freedomhouse.org/template.cfm?page=362

PS: Dopo Levi prepariamoci alla Cassinelli.
PPS: Silvio, guarda che il web è grande e poi non ci va nessuno ad informarsi fra quelli che ti votano, lasciaci giocare in pace!!!!

venerdì 7 novembre 2008

Ammettiamolo: è successo a tutti

Finiti i bagordi per la nottata delle elezioni americane, ci siamo svegliati ieri mattina pensando che il mondo fosse un po' migliorato. Abbiamo trascorso una giornata lontano da TV e giornali, ebri per una volta di belle notizie. Abbiamo trascorso una giornata lontano dal blog, lasciando nel calamaio l'inchiostro digitale.

Poi con l'arrivo della sera la pace ha cominciato a incrinarsi, a mostrare i primi cedimenti sotto il presentimento, un'idea acerba, un brusio, un prurito, un fastidio, un crescente dubbio che c'era qualcosa che non tornava. Ma erano ancora momenti sereni. Ancora era facile grattarsi e far finta di niente.

Intanto però (nella sera per qualcuno, nella mattina di oggi per qualcun'altro) ricominciava l'avvicinarsiai giornali, perchè cazzo, per una volta me li gusto; proverò piacere a leggere o sentire il discorso di Obama (per dirla alla Homer M-I-T-I-C-O); mi gusterò la signorile accettazione della sconfitta di Mc Cain. Potrei leggere pure "il Giornale " e ridire: chissà cosa potranno inventarsi oggi. Era dalle regionali del 2005 che non mi gustavo un'elezione.
E via a leggere, scaricare, ascotlare, guardare. E ci si prende gusto.

Non so come è capitato a voi, ma a me il dramma è stato servito sotto forma di rotellina del mouse, che rotola qualche riga di troppo più in giù e rileva un titolo, neanche fra i principali:
"Gasparri: Adesso Al Qaeda adesso è più contenta".

E allora la vocina si comincia a mostrare, l'idea matura e prende la forma di una domanda: "Ma, adesso gli americani c'hanno Obama, io come faccio a tenemme questi??"
Io come faccio a parlare con un americano e a rispondere alla domanda "Why Berlusconi??".
Fino a ieri era facile "Better than Bush" ed era risolta. Ma oggi??

I più forti avranno retto al massimo fino a stasera, non biasimo i più deboli che non hanno retto così a lungo(ed io sono fra quelli). La sera siamo capitolati tutti: Berlusconi "Obama è giovane, bello e abbronzato". O mio dio!!!! Come lo spiego questo??

"Guardi mr. Obama che sotto la plastica il gionvicello è un allegro pensionato che ha festeggiato i 72 da poco. La sera ultimamente và a teatro, allo stadio, passeggia per la città, viaggia molto e dorme poco. E sarà stato un momento di scarsa lucidità, un appannamento. Non voleva esprimersi in quel modo.
Pensi che una volta a dato del nazista ad un socialista tedesco per lo stesso motivo".

Solo dopo questo capisci che quella sensazione era lo sconforto di sapere che per i prossimi 5 anni noi c'abbiamo l'imprenditore di Arcore. Che se questa è la premessa, figuriamoci quale rapporto idilliaco potremo avere con il nuovo inquilino della casa bianca.
Che noi rimarremo indietro non solo nell'economia, nell'innovazione, nel pensiero e nella democrazia. Rimarremo fuori dalla nascita di una nuova visione del mondo, dalla dissoluzione della strategia del terrore, delle guerre per ricchi signori dell'oro nero.

Fanculo agli americani!!!

martedì 4 novembre 2008

La scelta unica


Noi italiani siamo piuttosto abituati (o costretti) a confrontarci con problemi la cui soluzione è unica. Non c'entra il buon senso, non c'entrano limitazioni dovute alla natura dei problemi o delle situazioni. Per non turbarci, l'attuale governo ci rende la vita molto semplice proponendoci problemi complessi in pratica già risolti scegliendo l'unica soluzione possibile.

L'antifona si poteva capire già dal porcellum: non perderti nella scelta del candidato, ma scegli solo la lista (che se poi è composta da due schieramenti praticamente identici nei programmi e negli attegiamenti, diventa scelta unica). La sua riproposizione peggiorata per le prossime elezioni europee ne è il naturale proseguo.

Ma anche nella gestione della cosa pubblica il libero arbitrio sta diventando un fronzolo di cui disfarsi. Alitalia è un ritornello di appelli al buon senso perchè CAI è l'unica alternativa al fallimentob (è giu botte ai sindacati che non capiscono), la scuola può essere salvata solo con la Gelmini (è giu botte, in questo caso letteralmente parlando, agli studenti che non accettano), la monnezza si smaltisce solo bruciandola (è giu botte, anche in questo caso fisiche, ai manifestanti), etc etc etc.

Lo schema è da imbecilli (sia per chi lo applica, sia per chi lo accetta), però per una volta lo voglio prendere in prestito e regalarlo agli "amici" americani (il fine giustifica i mezzi, potrei aggiungere).
Oggi il vostro voto non è una scelta: è vero avete due caselline con scritto Bararck e Mc Cain, ma, sinceramente, volete proprio rimettervi in mano ad uno che per assomigliare a Bush si è dovuto prendere la Palin, altrimenti non avrebbe raggiunto il livello minimo di gaffes (per non dire di peggio) richiesta ad un presidente di parte Repubblicana.
Veramente volete continuare a farvi odiare da tutto il mondo seguendo una politica di conquista e gestione del terrore che vi porterà allo sfascio??

Allora allenatevi con la mente: con un po' di concentrazione potrete far scomparire la casella "Mc Cain" e mettere a tacere pericolosissime deviazioni.

PS: Pensate soprattutto che non dovrete vedere più le scenette di Berluska cagnolino alla corte del "grande" Bush. Noi italiani non saremo così fortunati.