giovedì 24 luglio 2008

Avanti verso l'abisso


Come da programma, dopo aver scoperto l'acqua calda nel precedente post, il "caro" Napolitano firma alla velocità della luce il lodo Alfogna e finalmente il povero Berluska potrà dedicare il sabato mattina al nostre bene. Che brividi!!!

Rimangono come al solito gli eroi dell' IDV a protestare e a preparare le uniche contromosse possibili: referendum abrogativi. Ma i tempi per la messa della "macchina referendaria" sono lunghi e con le nubi delle modifiche minacciate contro l'ordinamento giudiziario, qui va a finire che prima che le necessarie firme siano raccolte siamo già belli e finiti.
Registro solo che il PD tanto per cambiare esita, perchè si sa la magistratura è sempre più invisa agli italiani, come ci ricorda La Repubblica, sempre pronta a rispondere alla chiamata.

E allora sollevo un piccolo spunto di ragionamento: Travaglio, nel suo blog in comproprietà con Gomez e Corrias, sosteneva qualche giorno fa (19/07) che l'ulteriore accanimento del Berluska contro i giudici fosse sinonimo di qualche altra grossa mina in arrivo, come storicamente sempre avvenuto. D'altronde allora era ad un passo dall'immunità, se fosse solo il processo Mills il suo problema avrebbe già risolto. Detto fatto, da qualche giorno sta crescendo in un silenzio assordante, il caso delle dichiarazioni di Tavaroli sul malaffare Telecom-Tronchetti-DS, ma tanto secondo me prima o poi anche lui, o qualcuno dei suoi intimi, salterà fuori come coinvolto.

Se così fosse perchè neanche l'immunità è una ratio che basta?? Perchè probabilmente qui verrà fuori l'ennesimo walzer degli orrori che potrebbe portare alla seconda Tangentopoli (candido la Forleo, che deve sbrigarsi a lasciare Milano,De Magistrisi e Woodcock nel ruolo che fu di Di Pietro o di Davigo o di Borrelli e di tutti gli altri grandi magiostrati del periodo). Non credo, sarebbe bello, ma allora fu la genialità dei giudici e una serie di circostanze a rompere lo schieramento e il muro del silenzio. Forza ragazzi, fateci sognare ancora.

Ed è qui che arriva il mio ragionamento: se i magistrati sono tanto asserviti al potere, come da dichiarazzioni del PDL, e sioprattutto come da relativo bombardamento mediatico, perchè mai si sbattono tanto per metterli ancora di più sotto controllo e per togliergli soldi e strumenti di lavoro (alias intercettazioni)??
Io la mia risposta ce l'ho, fatevi,la vostra.

Infine, nota di colore, siamo agli albori del passaggio dalla II repubblica alla III monarchia. Il lodo Alfano, secondo le molteplici dichiarazioni Pidielline, avvicina l'Italia agli ordinamenti degli altri stati europei, ma questo tipo di immunità è prevista solo dalla Spagna (leggermente diversa) e dalla Gran Bretagna, ma non per i politici, bensì per i sovrani (re o regine che siano).
A questo punto la logica conseguenza è: viva il re Silvio I!!

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